Scegliere il Pavimento Migliore per la Cucina

Giuseppe Solinas – homify Giuseppe Solinas – homify
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Scegliere il pavimento della cucina implica una serie di valutazioni di ordine differente rispetto a quelle da fare nel caso degli altri ambienti della casa. Che sono di ordine funzionale e stilistico allo stesso tempo. La sfida per decoratori d'interni e interior designer, come vedremo in questo Libro delle Idee, è duplice: trovare i materiali più resistenti e funzionali all'uso intenso a cui il pavimento della cucina è sottoposto, senza dimenticare le esigenze stilistiche. Nei progetti che vedremo potrete trovare ispirazioni e suggerimenti per scegliere il pavimento migliore per la cucina: seguiteci.

1. Un classico: le piastrelle

Una scelta classica per il pavimento della cucina è rappresentata dalle piastrelle in ceramica. Classica ma anche modernissima, per la vasta gamma di combinazioni in termini di geometrie e cromatismi, che permette di unire alla grande resistenza e alla facilità di pulizia, motivi esteticamente di grande impatto come quelli che vediamo in questa immagine.

2. Il PVC per il pavimento della cucina

Altrettanto resistenti e versatili da un punto di vista stilistico, sono i pavimenti in PVC. Resistenza alle sollecitazioni, al rumore, di facile manutenzione e pulizia, come i pavimenti in ceramica, anche quelli in PVC permettono di introdurre ricche geometrie e cromatismi, in sintesi stilistiche e funzionali ideali per il pavimento della cucina.

3. Un vecchio materiale, nuove tecnologie: il linoleum

Materiale brevettato nel 1863 dallo scozzese Frederick Walton, il linoleum rappresenta una valida alternativa a materiali di origine plastica. Costituito da una miscela di elementi naturali, quali olio di lino, farina di legno, farina di sughero, iuta, il linoleum presenta il vantaggio di dare vita a un pavimento senza linee di fuga e una grande resistenza all'uso intenso. Le tecniche produttive sono state aggiornate, con risultati notevoli capaci di mantenere la naturalità del prodotto arricchendola di resistenza e durata nel tempo.

4. Il pavimento in legno anche in cucina

Anche in cucina, il pavimento in legno rappresenta un'alternativa ricca di stile. Il calore del pavimento in legno, come vediamo, è capace di caratterizzare tutto l'ambiente. All'impatto estetico si aggiungono capacità di resistenza alle sollecitazioni notevoli. Speciali trattamenti, infatti, accrescono le caratteristiche di notevole resistenza termica e all'usura del legno, rendendo il legno adatto alla pavimentazione della cucina.

5. Il laminato per il pavimento della cucina

Un'alternativa economica ed efficace ai pavimenti per la cucina in legno è rappresentata dai pavimenti in laminato. Il laminato è materiale costituito dalla stratificazione di resine, carta, agglomerati di legno, che riproducono la consistenza e l'aspetto del legno a costi decisamente minori. Ma con risultati altrettanto interessanti, come possiamo vedere in questa immagine, sia da un punto di vista funzionale che stilistico.

6. La pietra naturale per il pavimento della cucina

La pietra naturale rappresenta un'altra ottima scelta per il rivestimento del pavimento della cucina. A seconda dei gusti e del budget a disposizione, infatti, si possono scegliere materiali come il marmo o il granito, materiali resistenti alle sollecitazioni e ricchi da un punto di vista stilistico e visuale. In questa immagine vediamo una cucina con pavimento in marmo, ricco di sfumature e luminoso grazie alle superfici lucide e riflettenti.

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