Prima e Dopo: la rinascita di una casa abbandonata in Toscana

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Ristrutturazione ed ampliamento di un fabbricato rurale a Suvereto (LI), mc2 architettura mc2 architettura
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Suvereto è una pittoresca cittadina situata in provincia di Livorno, in Toscana, ed è il luogo che ospita una vecchia villa tornata in vita grazie ad un sorprendente lavoro di ristrutturazione. La casa colonica del nostro Prima & Dopo si trova immersa in un paesaggio incantato circondato da frutteti e alberi maestosi. Dopo molti decenni di vita, dopo essere passato di mano in mano per ben 3 generazioni, la struttura richiedeva un intervento di ristrutturazione per migliorarne lo stato. Lo studio MC2 Architettura è stato incaricato di eseguire questa operazione riabilitativa mirata ad un miglioramento funzionale ed energetico e ad un'armonizzazione della facciata e gli spazi interni.

Il progetto finale, come vedremo, è riuscito a portare alla luce una villa che scommette sul futuro, senza però perdere di vista le sue radici rurali.

Prima: il terrazzo

Il grande terrazzo prima dell’intervento era uno spazio poco curato e isolato dal resto della villa. Anche se aveva una posizione invitante, la mancanza di una protezione lo rendeva inutilizzabile in occasione di intemperie o del caldo estivo. I materiali erano sicuramente da sostituire a partire dalla ringhiera rovinata, fino ai rivestimenti della pavimentazione esterna.

Dopo: la costruzione in legno

La costruzione in pannelli x-lam è protetta da una struttura a frangisole in larice massiccio che completa il disegno dell’edificio conferendogli equilibrio e proporzionalità. La leggerezza di questa soluzione si confronta con la presenza forte e solida delle parti in muratura in pietra e mattoni, lasciando uno spiraglio aperto vero il paesaggio.

Dopo: il terrazzo

Il nuovo intervento ridefinisce completamente il primo piano e con esso tutta l'architettura del casale. La terrazza, una zona non sfruttata a pieno prima della ristrutturazione, ora è diventa un elemento centrale del progetto.

Dopo: la zona giorno

Un problema che abbiamo evidenziato in precedenza era la quasi totale assenza di un collegamento tra interno ed esterno. La ristrutturazione ha così provveduto a creare diverse aperture in grado di mettere in comunicazione il casale con il terrazzo e di fornire quanta più illuminazione naturale possibile. L'elegante zona giorno può aprirsi completamente verso l'esterno grazie alle porte scorrevoli di cui è dotata.

Dopo: gli interni

Gli interni si contraddistinguono per i soffitti alti e per lo spazio fluido. L'idea risulta essere vincente anche grazie all'aspetto materico di questa struttura che è incentrato principalmente sul legno. Quella che era la terrazza in precedenza è ormai solo un vecchio ricordo.

Prima: il vecchio casale

In questa immagine possiamo vedere il casale prima dell’intervento di ristrutturazione. I muri perimetrali sentivano il peso degli anni con crepe e visibili macchie di umidità. Anche gli interni erano stati trascurati negli anni, rendendo l’edificio quasi invivibile. Il potenziale della villa era però elevato. In che modo è stata trasformata?

Dopo: un casale moderno

Sembra di avere davanti un'altra abitazione e invece no, il casale è lo stesso. Durante il lavoro si è demolito l’ampliamento risalente agli anni Settanta al piano terra, completando l'abitazione al primo piano con una terrazza predisposta al rialzamento negli anni Ottanta. Con questa operazione, si è cercato di armonizzare l’esterno dell'edificio che ora si presenta in un volume unico e compatto. I muri perimetrali, ora dalle finiture lisce e dal colore bianco, presentano un casale dall'aspetto più attuale, dando inoltre più luminosità a tutta la costruzione.

Dopo: gli interventi d'isolamento

Gli interventi relativi al miglioramento dell'efficienza energetica si sono focalizzati sull'isolamento della struttura del sottotetto; sulle facciate, con lo stesso scopo, è stato posato un rivestimento a cappotto termico. I solaio del piano terra sono stati in parte rifatti, andando a formare un gattaiolato in grado di isolare e contemporaneamente ventilare la struttura. L'impianto di riscaldamento centralizzato prevede una caldaia a condensazione abbinata ad un sistema solare per la produzione di acqua calda.

Con questa immagine finisce il nostro Prima & Dopo. Se siete interessati all'argomento, scoprite anche: 

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